La Cantina Sant’Andrea, situata nel suggestivo paesaggio del Lazio, racchiude una storia vinicola che ci trasporta nei sapori di Pantelleria e della Tunisia, preservando non solo i nomi delle terre, ma anche lo spirito e la tenacia di chi ha dato vita ai primi vigneti. Il nome stesso dell’azienda è un tributo ad Andrea I Pandolfo, il cui coraggio ha dato inizio a questa avventura.

Le radici della Cantina affondano nei vigneti di Zibibbo di Pantelleria, dove Andrea I piantò le prime viti. Nel 1880, la sua dedizione si spostò in Tunisia, a Khanguet Gare, dove il figlio Giovanni continuò la tradizione, esportando i vini in Francia.

Nel 1976, con la scomparsa di Andrea II, l’eredità di “Sant’Andrea” fu portata avanti con passione dalla famiglia Pandolfo. Oggi, Gabriele Pandolfo, insieme alla moglie Enza e al figlio Andrea III, gestisce l’azienda con impegno, mantenendo viva la tradizione di famiglia.

La Cantina Sant’Andrea considera la tradizione un valore imprescindibile. Ogni fase della produzione è curata con attenzione, rispettando le antiche tecniche tramandate di generazione in generazione. L’innovazione è altrettanto importante, poiché l’azienda ricerca costantemente miglioramenti e sperimentazioni per garantire la massima qualità del vino.

Il territorio è un elemento fondamentale per la Cantina, per questo i vigneti di Aprilia, Borgo Vodice e Terracina rappresentano il cuore pulsante dell’azienda. Qui, varietà come Merlot, Syrah, Cabernet Sauvignon, Malvasia Puntinata e Chardonnay trovano il loro habitat ideale, contribuendo a creare vini di carattere e personalità unici.

Il vigneto di Terracina, immerso nella natura selvaggia, incarna l’essenza della lavorazione tradizionale delle uve, donando ai vini un carattere autentico e genuino. Le varietà autoctone come Moscato di Terracina, Cesanese di Terracina, Aleatico e Abbuoto arricchiscono ulteriormente l’offerta vinicola, conferendo un sapore unico e inconfondibile alla Cantina Sant’Andrea.